ALDO MANNA INTERVISTATO DAL SUPERYACHT NEWS

30/04/2024

Aldo Lo scorso anno è stata riportata la vendita del primo yacht da esplorazione di 32 metri di Antonini Navi, seguita rapidamente dalla vendita di Seamore, un 34 metri, per un proprietario italiano, entrambi programmati per la consegna nel 2025.

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SUY

Il concetto si basa sull'aumento dello spazio dedicato allo stivaggio di tender e toys. Attualmente in costruzione e previsto per la consegna nel 2026 è il primo dei SUY (Superyacht Utility Yacht) del cantiere, uno yacht a motore di 44 metri a dislocamento il SUY 135. progettato dal designer Fulvio De Simoni e con l'ingegneria dello Studio Arrabito, fa parte di un progetto più ampio che Antonini Navi introdurrà presto, il SUY 190 e il SUY 108. Manna ci dice che i clienti stanno dando segnali chiari su ciò di cui necessitano dalle imbarcazioni sotto i 500gt, richiedendo costruzioni, preferibilmente in acciaio, più compatte e con caratteristiche diverse rispetto a qualche anno fa.

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Aldo Manna, Antonini Navi, partner e responsabile delle vendite, nonché fondatore del progetto SUY, Sport Utility Yacht, ci parla della nuova linea di quest'ultima.
Recentemente è sorta la necessità di avere uno yacht con ampi volumi per stivare toys, comfort, tender e qualsiasi altro mezzo adatto alle molteplici attività sportive e ricreative che il mare e i suoi luoghi possono offrire", dice Manna. "Il SUY è un concetto che ho sviluppato come navigatore appassionato del mare e con 30 anni di esperienza nella vela, che mi ha fatto capire l'incremento costante della necessità di avere un ampio volume a bordo per stivare un tender, ma soprattutto il crescente numero di toys che il proprietario desidera avere a bordo. Abbiamo condotto delle ricerche di mercato e ci siamo resi conto che ci sono almeno 20 aziende nel mondo che producono toys, anfibi, sommozzatori, che occupano fino a cinque o sei metri di spazio".
Il SUY è essenzialmente una distillazione di questa idea, che mira a destinare meno volume alle parti abitabili dello yacht e dedicarlo invece ad accogliere lo stoccaggio dei toys.
Manna spiega che il giovane proprietario è "sempre più disposto a privarsi di una o due aree ristoro, accontentandosi di una sola, di alcune cabine degli ospiti, ma con la possibilità di avere toys e comfort a bordo. Per raggiungere questi obiettivi, abbiamo innalzato considerevolmente il ponte di poppa, creando un ponte superiore di poppa rialzato che permette di avere un significativo volume di stivaggio di poppa, pur mantenendo il classico ponte di poppa indipendente che può anche funzionare come garage esterno."

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